Con l'arrivo dell'autunno o della primavera, molte persone notano una maggiore caduta dei capelli. Ma è normale o c'è da preoccuparsi? Oggi spiegheremo come distinguere la caduta stagionale da quella causata da cattive abitudini e come prendersi cura del cuoio capelluto in base alla sua tipologia.
Autunno stagionale: il più comune
È del tutto normale notare una maggiore caduta dei capelli durante l'autunno o la primavera. Questa è una fase del ciclo pilifero in cui molti follicoli entrano in un periodo di dormienza, causando una caduta temporanea dei capelli che può durare dalle 6 alle 8 settimane.
Durante questo periodo, potresti notare più capelli sotto la doccia o sulla spazzola, ma il volume rimane lo stesso e non compaiono zone diradate. L'importante è non farsi prendere dal panico: è un processo naturale e reversibile.
La caduta dovuta a cattive abitudini di lavaggio
Quando la caduta dei capelli è prolungata o accompagnata da sintomi quali prurito, desquamazione o eccessiva untuosità, la causa potrebbe non essere stagionale, ma piuttosto una routine di cura inadeguata.
Alcuni errori comuni:
- Utilizzare shampoo con solfati forti o molto aggressivi.
- Lavarsi i capelli troppo spesso o troppo poco.
- Non pulire bene il cuoio capelluto (restano residui di prodotto).
- Abuso di acqua molto calda.
Questo tipo di perdita di capelli si manifesta solitamente con capelli opachi e sottili e un cuoio capelluto squilibrato.
Cuoio capelluto: la chiave per comprendere la caduta dei capelli
cuoio capelluto secco
- Sintomi: tensione, desquamazione fine, mancanza di idratazione.
- Problema: la pelle irritata indebolisce i follicoli, favorendo la caduta dei capelli.
- Soluzione: utilizzare shampoo delicati e idratanti (come Dana , Meseret o Ultrasuave ), evitare l'acqua molto calda e massaggiare delicatamente.
cuoio capelluto grasso
- Sintomi: radici oleose tra il primo e il terzo giorno, desquamazione spessa e giallastra.
- Problema: il sebo in eccesso ostruisce i follicoli, ostacolandone la crescita.
- Soluzione: utilizzare shampoo equilibranti (come Cubano o Jordania , quest'ultimo ideale in caso di prurito), lavare secondo necessità ed evitare prodotti altamente occlusivi.
Cuoio capelluto normale o misto
- Sintomi: equilibrio tra grassi e idratazione, senza segni visibili di alterazione.
- Problema: Anche le cattive abitudini possono alterare questo equilibrio.
- Soluzione: mantieni una routine delicata, detergi accuratamente il cuoio capelluto e usa shampoo come Indo . Fai una detersione almeno una volta al mese.
Differenze chiave
- Durata: la caduta stagionale dei capelli dura alcune settimane; la caduta dei capelli causata da cattive abitudini persiste se non viene corretta.
- Condizioni del cuoio capelluto: se il cuoio capelluto è grasso, secco, pruriginoso o squamoso, è probabile che la cura non sia adeguata.
- Aspetto dei capelli: durante la caduta stagionale dei capelli, i capelli rimangono sani; durante la caduta stagionale, appaiono più opachi o deboli.
In sintesi
La caduta stagionale dei capelli è un fenomeno naturale del ciclo pilifero e si autoregola. Tuttavia, la caduta dei capelli dovuta a cattive abitudini può essere prevenuta adattando la routine al tipo di cuoio capelluto.
In tutti i casi, si consiglia di effettuare una detersione profonda almeno una volta al mese con uno shampoo purificante come Hibiscus Detox .
Se la caduta dei capelli dura più di tre mesi, si verifica in aree specifiche o non ricrescono, è importante consultare un tricologo o un dermatologo.
Consiglio finale
Pensa al tuo cuoio capelluto come al terreno di una pianta. Se te ne prendi cura con i prodotti giusti e gli dai l'equilibrio di cui ha bisogno, i tuoi capelli cresceranno forti, sani e vitali.
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